Il comunicato del Ministero dell’Interno ha annunciato il decreto per il commissariamento dei Comuni delle Regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della Regione Sardegna che non hanno utilizzato completamente le risorse aggiuntive per potenziare i servizi sociali, gli asili nido e il trasporto scolastico per studenti con disabilità. Purtroppo, anche i casi di mancati impieghi per importi minimi o a causa di evidenti difficoltà saranno commissariati.
Anci evidenzia che i Comuni hanno rendicontato con successo l’86,24% delle risorse aggiuntive assegnate, raggiungendo gli obiettivi di servizio prefissati. Solo l’11,6% delle risorse non ha raggiunto gli obiettivi, mentre il 2,1% è ancora in fase di rendicontazione.
Le risorse non utilizzate sarebbero state restituite allo Stato senza la sentenza n. 71/2023 della Corte costituzionale, che le mantiene per potenziare l’offerta dei servizi sociali. È stato quindi stabilito un percorso di supervisione da parte del Sindaco per facilitare il raggiungimento degli obiettivi. Sono coinvolti 634 enti con relazioni di rendicontazione incomplete e 4.191 enti con obiettivi parzialmente raggiunti.
I fondi non rendicontati resteranno a disposizione del Sindaco-Commissario per gli anni 2024 e successivi. Si auspica che i ministeri competenti valutino l’esclusione dei casi di importi minimi dalle procedure di commissariamento, evitando inutili complicazioni. Un emendamento su questo tema proposto da Anci è in discussione al Senato.